L'ansia non è irrisolvibile. Ecco i passi per fare chiarezza dentro di te!

L'ansia non è irrisolvibile. Ecco i passi per fare chiarezza dentro di te!

Molte forme d’ansia regrediscono se applichi due semplici operazioni: ascolta il messaggio che quest’energia ti porta e affronta i pensieri disfunzionali che hai.

 

L’ansia è spesso l’espressione di una confusione interiore generata da situazioni o episodi che sono in sospeso. Ecco i passi da fare:

1) È importante focalizzarsi sul centro del disagio. Cosa mi sta generando l’ansia? A questa domanda troverai una risposta.


Esempio.
Caterina da circa un mese soffre di ansia che si manifesta con tachicardia, sudorazione e tremore. L’ansia dura alcuni minuti e poi svanisce. A questo punto Caterina si chiede: Cosa mi sta generando l’ansia?
Risposta: “Sono preoccupata per il mio futuro. Tra pochi mesi dimezzeranno il personale ed io cerco di strafare per risultare tra i migliori dipendenti. Ho paura di essere licenziata e di rivivere l’angoscia di quando ero senza lavoro.”

 

2) Una volta chiarito quale sia il centro del problema realizza che non è nulla di irrisolvibile.

Caterina deve concentrarsi sul fatto che il mondo è pieno di possibilità ed alternative! La paura ci porta a stare sul problema invece di farci impegnare nella ricerca della soluzione. Diventa importante riconoscere che ci sono dei mesi avanti e che c’è il tempo per cercare un’alternativa.

 

3) Renditi conto che è proprio questo pensiero l’origine dell’’ansia. Spesso la confusione del momento fa si che l’ansia diventa generalizzata e sembra uno stato continuo. Serve ordine!

Caterina deve fare ordine e osservare che è in uno stato di confusione. Fare ordine significa che Caterina deve chiarire quali sono le persone e gli aspetti che possiedono un significato importante. Non dare spazio alle preoccupazioni di tutti, ma solo a quelle davvero necessarie. Quali sono le regole, i valori e le attività davvero importanti? Caterina si accorgerà che sono poche le cose e le persone che danno senso alla sua vita!

 

4) Fai un bilancio con te stesso: “Posso fare qualcosa in più oppure sto già facendo il meglio nella mia vita?”

A seconda della risposta che ti dai… trai le conclusioni. L’individuo migliore non è il più forte, ma quello che riesce ad adattarsi all’ambiente.

 

5) Quando ti viene in mente il pensiero che ti genera ansia… lascialo fluire. Andrà via sempre più facilmente. Subito dopo concentrati sulle possibilità e sul nuovo che puoi generare nella tua vita. Le possibilità sono sempre più di quelle che si crede.

lunedì 22 ottobre 2018

Le Vie del Benessere

Dott. Paolofabrizio De Luca
Psicologo - Psicoterapeuta - Consulente Tecnico d'Ufficio Tribunale di Napoli.
Studio in via G. L. Bernini 45 ed in via G. L. Bernini 76 - 80129 Vomero - Napoli. Tel. 3518112572
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